23/03/10

NEL BENE O NEL MALE

"Un vecchio adagio dice che la pubblicità è l'anima del commercio.
Oggi possiamo dire che è molto di più. È una forma di comunicazione molto evoluta e sofisticata, che con l'avvento dei mass media ha occupato sempre più spazio nella vita di ognuno di noi. Nella pubblicità si possono percepire i modelli e persino i valori a cui, nel bene o nel male, una società si ispira..."

"... La pubblicità è una forma d'arte? Difficile rispondere. Se da una parte è innegabile che anche nelle pubblicità vi sia una fruizione estetica resta il fatto che ogni linguaggio pubblicitario ha un preciso obiettivo, che era e resta quello di persuadere.

Per ottenere questo si ricorre a precise leggi psicologiche, regole che i pubblicitari conoscono e che debbono sapere utilizzare nel modo più efficace per diffondere un prodotto, di qualsiasi tipo esso sia.
Ma dobbiamo per questo concludere che la creatività di un pubblicitario è la parente povera di quella di un artista?


Questo e altro, nel bene o nel male, era Emanuele Pirella.

1 commento:

cielosopramilano ha detto...

Un altro Maestro che ci lascia.Consegnando una forma d'arte e di comunicazione.In mano a bottegai e mercanti.