30/10/07

PD pop(olare)


Per chi, un po' come me, non riesce proprio a immaginarsi Veltroni con giacca di pelle e capelli lunghi, corre in aiuto il fotoritocco.

Ebbene si. accanto a canzoni classiche appartenenti a Rino, Ivano e Roberto vengono inserite anche quelle dei Ramones e degli Arcade Fire passando per Jov... scusate Lorenzo. Dove?

Alla Costituente del neonato PD, ovviamente.

Io personalmente aggiungerei Changes di David.
Pedro

26/10/07

VOLEVO UNA CAPANNA PICCOLINA A MILANO


... con vasche, pesciolini e tanti fiori e un tulipano,
e tutti gli ingegneri che passavano di là
dicevano: "Che strano ma non siamo in Saint Paul de Vence"!

Sto cercando casa a Milano dove andare ad abitare con Ele.
Il problema, oltre ovviamente ai prezzi folli, è la vivibilità.
Non sono il primo e neanche sarò l'ultimo a dire che non si può vivere in dei casermoni come quelli che hanno costruito a Milano.
Caratteristica principale: isolano.
Non sto parlando nè di climatizzazione nè di acustica, sto parlando di vita, la nostra vita. niente piazze niente punti di ritrovo. televisione programmi inutili. satellite. dvd. niente socializzazione.

Conosciamo tutti le ultime novità in campo cinematografico, musicale ed editoriale, inseguiamo le nuove tendenze e gli ultimi ritrovati tecnologici.
Ma non comunichiamo più. Forse anche all'interno della coppia ma questo è un altro discorso.

Ma ora torniamo a lavorare.

22/10/07

“Caro Beppe, due settimane fa, ad Annozero, avevo evocato Licio Gelli e il Piano di rinascita della P2 e me ne hanno dette di tutti i colori.
In realtà, ero stato troppo ottimista. Ormai siamo oltre Gelli, oltre la P2. Siamo al golpe politico-giudiziario.
Per una volta, inseguire gli aspetti tecnico-giuridici della decisione del Procuratore generale di Catanzaro di strappare di mano l’inchiesta “Why Not” su Prodi, Mastella & C. al titolare, cioè al pm Luigi De Magistris, è inutile e fuorviante. Meglio andare subito alla sostanza, che è questa: il magistrato che aveva raccolto elementi sufficienti per indagare Mastella per abuso, truffa e finanziamento illecito, cioè riteneva di aver trovato i soldi, non potrà portare a termine la sua indagine, ormai in dirittura d’arrivo. Il fascicolo passerà a un altro magistrato, che impiegherà mesi per studiarsi tutti gli atti. E, se non vorrà fare la fine di De Magistris - attaccato da destra e da sinistra, difeso da nessuno, ispezionato per mesi e mesi, trascinato dinanzi al Csm, proposto per il trasferimento immediato e infine espropriato del suo lavoro - ascolterà l’amorevole consiglio che gli danno il governo e l’opposizione una volta tanto compatte: archiviare tutto, lasciar perdere, voltarsi dall’altra parte.
Checchè se ne dica, questa non è una questione privata fra De Magistris e Mastella. Questa è la soluzione finale dopo vent’anni di guerra della politica alla Giustizia. E’ il coronamento del sogno dei vari Gelli, Craxi e Berlusconi di fermare sul nascere le indagini sul potere. Gelli, Craxi e Berlusconi, nella loro ingenuità, pensavano che per farlo occorresse modificare la Costituzione, scrivendoci che la carriera dei pm è separata da quella dei giudici e che le procure devono obbedire al governo.
Mastella e chi gli sta dietro hanno capito che non occorre cambiare le norme: basta creare le condizioni di fatto perché tutto ciò accada. Appena un pm apre un fascicolo sugli amici di un ministro, se ne chiede il trasferimento (del pm, non del ministro). Anche se la richiesta non sta in piedi, non importa: quando il magistrato arriverà al sodo, salendo di livello dagli amici del ministro al ministro stesso, il ministro sosterrà che il pm lo fa perché ce l’ha con lui. E, col gioco delle tre carte, riuscirà a convincere qualche alto magistrato a scambiare le cause con gli effetti e a scippare l’indagine al pm per “incompatibilità”. Come se fosse il pm ad avercela col ministro, e non il ministro ad avercela col pm. Si chiama “guerra preventiva”, e non l’ha neppure inventata Mastella. L’aveva già teorizzata Mao: “Colpirne uno per educarne cento”. Funziona.”

Marco Travaglio

Perché siamo cosi... italiani?
tutto il mondo ride di noi e i nostri cari (in senso monetario) politici tendono a curare solo esclusivamente il loro orticello.
il mondo va a rotoli e loro pensano a salvarsi il culo screditando altre persone.

Che De Magistris abbia sbagliato la strategia non ci sono dubbi.
dare in pasto ai giornali una notizia del genere vuol dire solamente voler mettersi in mostra, diventare un V.I.P.M. (Very Important Pubblico Ministero). Non aiuta le indagini.

Siamo alla medianicità obbligatoria e ricercata.
allora i miei miti diventano Corona (Mauro) e Terzani, coloro cioé che approfittano dell'improvviso successo del proprio stile di vita ma che conoscono i propri limiti, e se quei limiti diventano popolari e fanno audience... chissenefrega. anzi, aiutano a vivere meglio.
Mi fanno rabbia coloro che pretendono di diventare famosi dando in pasto la vita degli altri, quando invece dovrebbero mantenere riserbo su indagini basate solo su supposizioni o azioni ancora non confermate dai 3 gradi.

Pedro

19/10/07




ESTRATTO DAL BLOG DI GRILLO.

Concordo in pieno.

18/10/07

James Watson... WHATS?



"I neri sono meno intelligenti dei bianchi"

James Watson, uno dei più eminenti scienziati di fama internazionale sostiene che la gente nera è meno intelligente della gente bianca.
L'idea che "l'eguaglianza della ragione" sia condivisa da tutti i gruppi razziali si è rivelata una delusione ma soprattutto il dibattito sulle teorie razziste della superiorità della "razza bianca" è ora tornato di "moda".

Andiamo per passi.
Sono convinto che abbia ragione sul fatto che "è un desiderio naturale" che tutti gli esseri umani siano diversi, va bene...
ma... mi dicono dalla regia che la teoria è senza un fondamento scientifico ma soprattutto è offensiva.

Nel 1997, ricorda l'Independent, lo stesso Watson dichiarò alla stampa britannica che una donna doveva avere il diritto di abortire se un test avesse potuto determinare la natura omosessuale del nascituro.
In seguito suggerì un legame fra colore della pelle e comportamento sessuale: i neri avrebbero una libido maggiore, il che giustificherebbe un monitoraggio scientifico e ingegneristico in campo genetico sull'assunto che la "stupidità" possa essere un giorno curata. Watson è arrivato anche a sostenere che la bellezza può essere fabbricata geneticamente: "La gente dice che sarebbe terribile se rendessimo belle tutte le ragazze. Io penso che sarebbe grandioso".

MA EVITARE DI FARE TANTA PUBBLICITA' ALLE SUE TEORIE?

16/10/07

POLVERE E RETORICA

E un giorno scelsi di lanciarmi per la strada
senza più limiti e legami in nessun buco...
in nessun buco del sud

Ma il ragioniere che mi prende per la strada
mi squadra mi odora e coi piedi poi mi butta giù...
in ogni buco del sud
E intanto io speravo in un mondo migliore
privo di noia e tanto da bere... in qualche buco del nord
Ho visto polvere in bei discorsi
che mischiavano retorica e cazzate con futuro...
in certi buchi del mondo dal nord al sud

e adesso gridano su al nord che arrivano
di notte solo... come se rubassero
Ridono piangono giocano oziano
vivono... fermi nei buchi del sud
e quando è l’ora o suona un la si svegliano
fermano i corpi solo un po’ e ripartono

Conobbi gente che truffava per campare
altra che ti fregava i piedi sotto il naso e poi godeva...
in ogni buco dal nord al sud
A un pazzo chiesero “Ma dove andiamo ?”
“Non so di certo ma l’importante è che noi andiamo
fuori dai buchi dal nord al sud !”
Ricordo nomi strani e posti stanchi
e in ogni posto ho visto un uomo che piangeva...
in ogni buco dal nord al sud
Gente strana ho visto... forse troppo umana
che parlando con retorica
non dava il giusto peso a quello che diceva...
da dentro i buchi del mondo dal nord al sud

E adesso gridano che al nord ci lasciano
di notte soli... come se vivessero
Ridono piangono giocano oziano
vivono... fermi nei buchi del nord
e quando è l’ora o suona un la si svegliano
fermano i corpi solo un po’ e ripartono
e intanto annegano tra whisky e macchine
grandi parole polvere e retorica
e adesso gridano giù al sud che arrivano
grandi parole polvere e retorica

05/10/07

IL MIO VETO AL VETO ALLO SCHIP


Sanità per i bambini poveri Veto di Bush sulla legge
Lo stop al Congresso. I democratici: sconnesso dal Paese


WASHINGTON — George Bush ha negato ieri l'assistenza medica gratuita a quasi quattro milioni di bambini americani, le cui famiglie non sono in grado di pagare le costose polizze assicurative private.
Il presidente ha posto il veto sullo State Children's Health Insurance Program o Schip.

Lo Schip è il piano che dà la copertura sanitaria pubblica ai figli di coppie a basso reddito, approvato al Congresso con ampia maggioranza bipartisan e appoggiato da uno schieramento trasversale, che vede insieme democratici, repubblicani moderati, industria farmaceutica e perfino le Chiese cristiane.

Ormai in vigore da 5 anni è finanziato con 25 miliardi di dollari e fino ad ora ha garantito cure gratuite a 6,6 milioni di bambini, figli di famiglie non abbastanza povere da poter accedere al Medicaid, il programma federale di assistenza medica per i poverissimi, ma comunque non in grado di pagarsi una mutua privata (da vedere assulutamente il film di Michael Moore, SICKO.

Nella versione votata la scorsa settimana, il Congresso prevede di portare la spesa dello Schip a da 35 a 60 miliardi di dollari nel prossimo quinquennio, consentendo ad altri 3,8 milioni di bambini americani di beneficiarne. Ben 18 senatori repubblicani, preoccupati delle loro prospettive elettorali nel 2008, hanno votato con la maggioranza democratica, un risultato che rende il decreto immune al veto presidenziale. Non così alla Camera dei Rappresentanti, dove ci sono stati meno dei due terzi necessari.

Anticipato da settimane, il no di Bush ha motivazioni politiche e ideologiche: il presidente insiste sulla disciplina finanziaria per riportare sotto controllo il bilancio, anche se poi chiede contemporaneamente altri 42 miliardi di dollari per la guerra in Iraq.

L'argomento di Bush è che l'ampliamento spingerebbe migliaia di famiglie, oggi coperte dall'assicurazione privata, a chiedere l'aiuto pubblico, facendo esplodere i costi ben oltre lo stanziamento previsto. Più in generale, Bush pensa che così si apra la strada «a un sistema sanitario controllato dal governo».

Io spero che l'Amministrazione intenda affrontare il popolo americano, aprendo il portafogli sulla guerra e dicendo ai bambini senza assistenza medica di andare a farsi benedire », così da spingere il popolo americano ad affrontare l'Amministrazione del presidente peggiore che un popolo abbia mai avuto.

Pedro

04/10/07

COLLETTA PER POTSDAMER PLATZ


Propongo una colletta per l'acquisto della piazza chiusa più famosa del mondo.
Non sarebbe una cattiva idea! no?